La coppetta mestruale rappresenta a mio avviso una valida alternativa ai comuni assorbenti.
È uno strumento pratico semplice economico e ecologico, molto utilizzato all’estero e che da qualche anno inizia a essere diffuso anche in Italia.
Si tratta di una vera e propria coppetta in silicone anallergico che viene posizionata dalla donna in vagina durante il flusso e raccoglie al suo interno il sangue mestruale.
Se ne trovano di diverse dimensioni, a seconda delle caratteristiche anatomiche del proprio apparato genitale.
Lo svuotamento viene effettuato dopo intervalli di tempo variabile a seconda della entità del flusso (in genere da 4 a 8 ore).
L’inserimento e la rimozione sono molto semplici, all’inizio può essere necessaria un po’ di pratica per trovare la posizione più adatta al proprio corpo, ma poi il tutto avviene in pochi secondi.
Una volta rimossa deve essere lavata e può dunque essere riutilizzata per svariati cicli.
Particolarmente utile per donne che soffrono di irritazioni vaginali o con pelle particolarmente sensibile, oltre che pratica per chi fa sport, nuoto etc.
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