Infezioni Vaginali e Alimentazione scorretta. L’alimentazione scorretta può, alterando la flora batterica intestinale e vaginale, creare condizioni favorevoli alla proliferazione di alcune infezioni.
Per lo stesso motivo ciò che mangiamo può aiutarci a curare alcuni disturbi vaginali.
In particolare un’alimentazione ricca di zuccheri e amidi può creare uno squilibrio intestinale e vaginale che favorisce la proliferazione di microrganismi di natura fungina in primis fra questi la Candida, vaginite diffusissima tra la popolazione italiana.
La candidosi è una malattia piuttosto comune. Si tratta di un’infezione vaginale dovuta al fungo Candida albicans, che colpisce le donne in età fertile, si risolve facilmente. I sintomi possono comunque variare perché ogni donna è diversa dall’altra ma, non appena si manifestano i primi sintomi (prurito e bruciore nelle parti intime, perdite biancastre, ect.) è bene parlare subito con il tuo ginecologo di fiducia per iniziare il trattamento più adeguato.
Altra correlazione nota è quella tra alimentazione scorretta (ricca di zuccheri, coloranti, alimenti raffinati, additivi, e con scarsa introduzione di acqua) e cistiti.
Infatti, uno dei migliori modi per prevenire la cistite è curare l’alimentazione che dovrà essere ricca di cereali integrali, frutta e verdure di stagione, con una maggiore preferenza per i cibi ad azione diuretica, per esempio ananas, fragole, anguria, finocchi e cetrioli.
Nelle infezioni vaginali è utile, inoltre, introdurre nell’alimentazione cibi ad azione antinfiammatoria come per esempio il ribes e i mirtilli.