Infezioni vaginali da Candida – Caso Clinico #3
Parliamo oggi del caso di Benedetta. Ragazza di 32 anni, vive in un tranquillo paese dei Castelli Romani, lavora preso un commercialista, carattere un po’ introverso e ansioso, convive con il proprio partner da tre anni.
Arriva presso il mio studio per un controllo ginecologico di routine, check-up annuale.
Nel colloquio mi racconta di queste frequenti infezioni vaginali da Candida con le quali ormai è abituata a convivere.
È bene informata sulle strategie per ridurre questo tipo di infezioni, utilizza biancheria di cotone rigorosamente bianca, dieta a basso contenuto di lieviti e dolci, detergenti delicati a ph non troppo basso, evita di indossare indumenti attillati nella zona pelvica, non utilizza terapie antibiotiche se non strettamente necessarie, assume periodicamente fermenti per regolarizzare funzione intestinale.
Ha eseguito diverse terapie locali e sistemiche con creme, ovuli, antimicotici.
Le terapie funzionano momentaneamente ma poi il problema si ripropone.
Anche il suo partner, sebbene asintomatico, ha effettuato su suggerimento del medico terapie per evitare il cosiddetto effetto ping-pong.
Ma nulla, il problema periodicamente si ripresenta.
Ormai Benedetta riconosce i sintomi fin da subito, inizia terapie in autonomia e va avanti stando bene per qualche tempo per poi ricominciare.
La osservo. Molto magra, addome gonfio, occhi stanchi.
Le chiedo della sua funzionalità intestinale, arriva la risposta che immagino.
Mi racconta di un alvo molto irregolare, con frequenti dolori addominali, a volte diarrea, pancia sempre gonfia e tanta aria.
Le è stata diagnosticato la sindrome del colon irritabile, che cura con assunzione di fermenti ciclicamente. Si sente spesso stanca e depressa e soffre di mal di testa.
Le propongo così alcuni accertamenti, in particolare penso alle intolleranze alimentari.
In effetti dagli esami viene fuori che Benedetta è celiaca.
Una volta iniziata la dieta priva di glutine, nel giro di pochi mesi Benedetta sta molto meglio, l’intestino riprende a funzionare in maniera regolare, l’addome si sgonfia e scompaiono del tutto le vaginiti.
Per ulteriori approfondimenti sulle infezioni vaginali da Candida, potete consultare anche l’articolo Infezioni Vaginali e Alimentazione scorretta
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