Specialista in Ostetricia e Ginecologia – Roma
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Cordone ombelicale: tempi del taglio

Cordone ombelicale: tempi del taglio

Aspettare almeno un paio di minuti in più nel tagliare il cordone ombelicale alla nascita può tradursi in un migliore neurosviluppo del bambino diversi anni dopo.

C’è una crescente evidenza scientifica che tutti i bambini, quelli nati a termine e quelli nati precocemente, traggano beneficio dal ricevere sangue extra dalla placenta alla nascita.

Cordone ombelicale

Ritardare il clampaggio del cordone consente il trasferimento di più sangue dalla placenta al neonato, a volte aumentando il volume del sangue del bambino fino a un terzo.

Il ferro nel sangue aumenta l’accumulo di ferro nei bambini e il ferro è essenziale per uno sviluppo sano del cervello.

Il sangue extra alla nascita aiuta inoltre il bambino ad affrontare meglio il passaggio dal grembo materno, dove tutto è fornito dalla placenta e dalla madre, al mondo esterno.

Se questa pratica è relativamente semplice nel parto vaginale, un po’ più complesso è applicarla nel taglio cesareo.

Io personalmente nel taglio cesareo cerco di aspettare sempre un po’ prima di tagliare il cordone ombelicale.

Cordone ombelicale

Nella foto sto sentendo con la mano le pulsazioni attraverso il cordone del bimbo appena nato.

Quando tali pulsazioni si fanno più deboli, indice che il flusso di sangue dalla placenta al bimbo si è ridotto, procedo con il taglio del cordone.

Nel parto spontaneo si può attendere finché le pulsazioni nel cordone non cessino completamente.

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