Specialista in Ostetricia e Ginecologia – Roma
Specialista in Ostetricia e Ginecologia – Roma

Consumo di alcol in gravidanza: la sindrome feto alcolica

Consumo di alcol in gravidanza: la sindrome feto alcolica #FASDAwarenessMonth Settembre è il mese della consapevolezza dei disturbi della sindrome feto alcolica, cioè dei danni fetali legati al consumo di alcool in gravidanza.

È opportuno informare tutte le donne che non esiste quantità sicura, tempo sicuro e nessun tipo di alcol sicuro durante la gravidanza.

L’alcol ingerito dalla madre giunge dopo pochi minuti nel sangue del feto, ma il feto non può metabolizzare l’alcol perché è privo degli enzimi adatti a questo compito, di conseguenza l’alcol e i suoi metaboliti si accumulano nel suo sistema nervoso e in altri organi danneggiandoli.

La sindrome feto-alcolica (Fetal Alcohol Syndrome FAS) è la più grave conseguenza fetale legata all’alcol consumato dalla madre durante la gravidanza.

Le caratteristiche cliniche della sindrome feto-alcolica comprendono principalmente alterazioni della forma del volto (fessure palpebrali strette, naso corto e piatto, labbro superiore sottile di colore rosso acceso, scarso sviluppo della mascella e della mandibola), anormalità del sistema nervoso centrale (SNC) e ritardo della crescita.

Le caratteristiche cliniche predominanti possono variare con l’età, alcune infatti possono manifestarsi prima o dopo la nascita.

La compromissione del sistema nervoso centrale può non essere evidente fino a quando il bambino inizia a frequentare la scuola.

L’esposizione all’alcool prima della nascita può causare inoltre anomalie cardiache, Scheletriche , renali, oculari, uditive.

Circa il 70% dei bambini con una forte esposizione all’alcol prima della nascita mostra deficit neurocomportamentali tra cui:

• Prima infanzia: irritabilità, nervosismo, polso o pressione arteriosa irregolari),problemi di sonno, attenzione, eccitazione e ritardo nello sviluppo neurocognitivo;

• Seconda infanzia: iperattività, disattenzione, compromissione cognitiva, reattività emotiva, difficoltà di apprendimento, ipotonia, deficit uditivo e visivo, convulsioni, deficit nella memoria e del ragionamento;

• Adolescenza e giovane età adulta: deficit nelle abilità sociali, interruzione della scuola, incapacità di mantenere un impiego, comportamento sessuale inappropriato.

Queste alterazioni si possono presentare con modalità e gravità diverse tali da comportare un ampio spettro di disordini che vengono ricompresi nel termine FASD (Fetal Alcohol Spectrum Disorder).

Pertanto il consiglio dei professionisti della salute è sempre di astenersi dal bere alcol durante la gravidanza.

Per prenotare una visita, vai nella sezione Contatti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *