Stile di vita e rischio di mortalità cardiovascolare in menopausa. È ormai nota e studiata la protezione ormonale sul sistema cardiovascolare che le donne hanno grazie agli effetti degli ormoni femminili (estrogeni).
Mentre gli androgeni (ormoni maschili) inducono l’aterosclerosi e l’invecchiamento delle arterie, gli estrogeni sono noti per proteggere le arterie dall’invecchiamento.
Questa protezione è molto evidente nelle giovani donne, età nella quale i problemi cardiovascolari sono molto inferiori rispetto ai giovani uomini.
Ma queste differenze tra i due sessi scompaiono con la menopausa. Dopo la menopausa, a causa del declino nella produzione degli ormoni estrogeni, il rischio di malattie coronariche aumenta.
Sono stati recentemente pubblicati (luglio 2022) i dati di un vasto studio spagnolo iniziato nel 2011 sullo stile di vita di un gruppo di circa 6000 donne spagnole in menopausa, di età superiore ai 50 anni.
Lo studio ha permesso di osservare che fattori come uno stile di vita sedentario, una dieta scorretta, il fumo e il deficit del sonno comportano un rischio maggiore di morte a causa di problemi cardiovascolari.
Stile di vita e rischio di mortalità cardiovascolare in menopausa
È intanto emerso come l’attività fisica sia molto importante. Le donne che lavorano sedute e svolgono poca attività fisica nella loro vita quotidiana sono più a rischio di morire per problemi cardiovascolari rispetto a chi svolge un lavoro o uno stile di vita che preveda attività fisica.
Allo stesso modo il fumo aumenta il rischio cardiovascolare.
Una dieta scorretta, ed in particolare la dieta carente di verdura, sembra avere una grande influenza sul rischio cardiovascolare, spesso associato ad altre abitudini negative come il consumo eccessivo di proteine e carboidrati.
I fitoestrogeni, composti naturali abbondanti in frutta e verdura, hanno dimostrato di contrastare gli effetti antiestrogenici delle donne in postmenopausa, quindi potrebbero essere particolarmente utili in una popolazione come quella studiata.
Dobbiamo poi aggiungere il sonno ai fattori precedenti.
L’associazione del deficit di ore di sonno quotidiano con le malattie cardiovascolari è stata descritta in altri studi, ma non è mai stato focalizzato su una popolazione di donne in postmenopausa.
Sebbene le cause di questa associazione non siano chiare, ci sono indicazioni che la predisposizione genetica, la coesistenza con fattori di rischio come la dislipidemia e lo scarso esercizio fisico possano giustificare l’aumento del rischio cardiovascolare.
Stile di vita e rischio di mortalità cardiovascolare in menopausa
Pertanto, una vita attiva e una dieta sana ed equilibrata che aiutano a prevenire l’insorgenza di diabete, sovrappeso e ipertensione così come regolari controlli della pressione sanguigna e del colesterolo, sono essenziali per ridurre la mortalità cardiovascolare nelle donne over 50.
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