Il diabete gestazionale
Video e testi tratti, con autorizzazione, dal sito abcmamma.tv
La gravidanza è caratterizzata da un completo riarrangiamento del metabolismo, in modo particolare del metabolismo glucidico.
Il fine di tutti gli riarrangiamenti ormonali e metabolici della gravidanza è quello di far formare e crescere il feto. I diabetologi amano dire che la gravidanza è un evento diabetogeno che può favorire l’insorgenza del diabete. Cosa succede?
Nello stato postprandiale, quindi dopo i pasti, la glicemia tende ad aumentare di più rispetto a quello che succede al di fuori della gravidanza. Questo perché?
Il fine è quello di far passare il glucosio al feto tramite la placenta, i tessuti della mamma diventano più insulino- resistenti in modo che il glucosio possa essere shiftato verso il feto.
Nello stato di digiuno invece, quello fra due pasti oppure quello della notte che è il periodo più lungo di digiuno, la glicemia tende a scendere di più rispetto a quello che avviene al di fuori della gravidanza, perché il glucosio è passato dalla madre al feto e la madre rimane in uno stato di digiuno; le escursioni della glicemia quindi sono più alte, sono più alti i picchi, sono più basse le glicemie verso il basso.
Se a questo meccanismo fisiologico che ha un fine, si aggiunge un fattore di rischio quale può essere l’obesità, la familiarità per il diabete, l’etnia o anche una dieta non corretta durante la gravidanza, queste oscillazioni glicemiche diventano troppo alte verso l’alto e si ha il diabete gestazionale che diventa una condizione di rischio per la gravidanza sia per la mamma che per il bambino.
Quindi è importante identificare questa condizione per poi poterla trattare e forse è ancora più importante seguire un’alimentazione adeguata e corretta durante la gravidanza.
Il momento giusto per fare la curva da carico orale di glucosio per poter accertare o escludere una condizione di diabete gestazionale è in genere fra la 24ma e la 28ma settimana.
Ci sono dei casi in cui poi la curva deve essere fatta prima ma la maggior parte delle donne fa l’esame in questa fase della gravidanza.
Una donna con diabete gestazionale è una donna che durante la gravidanza, che è una fase di “stress” per il pancreas, ha avuto una défaillance.
Di qualunque tipo di diabete gestazionale si tratti, ci sono forme più importanti, forme meno importanti, è però un segnale che dobbiamo mettere in conto nella storia di quella donna; la donna con diabete gestazionale va seguita nel tempo, dovrà ripetere la curva da carico orale di glucosio a sei settimane dal parto e quella donna dovrà sapere che ha un maggior rischio rispetto alla popolazione generale di sviluppare il diabete tipo 2 che è il diabete più comune nell’età adulta; che potrà essere più a rischio di sviluppare la sindrome metabolica o malattie cardiovascolari.
Una volta che la donna è informata di questo deve un po’ adottare quello stile di vita sano che è stato consigliato in gravidanza e quindi un’alimentazione corretta, povera in carboidrati semplici a basso indice glicemico, ricca in fibre con tanti legumi, frutta, verdura, pochi dolci e attività fisica costante e regolare.